Questo puoi studiarlo: la nascita della scrittura in Mesopotamia
Le Origini della Scrittura
La scrittura rappresenta una delle innovazioni più significative nella storia dell’umanità, consentendo la registrazione e la trasmissione di informazioni in modo permanente e preciso. La sua nascita è un evento cruciale che ha segnato il passaggio dalle società preistoriche a quelle storiche. Uno dei luoghi più antichi dove è emersa la scrittura è la Mesopotamia, una regione storica situata nel Medio Oriente, corrispondente grosso modo all’attuale Iraq, Kuwait e parti della Siria, Turchia e Iran.
La Mesopotamia, letteralmente “terra tra i fiumi” in greco, è stata il luogo di nascita di alcune delle prime civiltà conosciute, come i Sumeri, gli Akkadi, i Babilonesi e gli Assiri. Queste civiltà hanno lasciato un’impronta duratura nella storia, non solo per le loro conquiste militari e i loro imperi, ma anche per i contributi che hanno apportato nel campo della scrittura, della governance, dell’architettura e della legge.
I Sumeri e l’Invenzione della Scrittura Cuneiforme
I Sumeri sono considerati una delle prime civiltà urbane della storia. Hanno vissuto nella Mesopotamia meridionale intorno al 4500-1900 a.C. e sono noti per essere stati i primi a inventare la scrittura, che chiamavano “cuneiforme”, a causa della forma a cuneo dei segni che utilizzavano.
La scrittura cuneiforme è emersa intorno al 3500-3000 a.C., inizialmente sotto forma di pittogrammi, simboli che rappresentavano oggetti o concetti. Col tempo, questi pittogrammi si sono evoluti in segni più astratti e stilizzati, che venivano impressi su tavolette di argilla umida con un oggetto appuntito, probabilmente un bastoncino di canna o un sigillo.
La necessità di registrare informazioni era legata principalmente alla gestione amministrativa delle città-stato sumeriche. La tassazione, il commercio, la proprietà fondiaria e la gestione delle risorse richiedevano un sistema di registrazione efficiente. Inizialmente, la scrittura cuneiforme serviva per registrare quantità di beni e servizi, ma col tempo si è evoluta per diventare uno strumento di espressione letteraria e storica.
La Struttura della Scrittura Cuneiforme
La scrittura cuneiforme era costituita da centinaia di segni diversi, ognuno dei quali poteva avere più di un significato a seconda del contesto in cui veniva utilizzato. I segni cuneiformi erano di due tipi principali: logogrammi, che rappresentavano parole o concetti, e fonogrammi, che rappresentavano suoni.
La scrittura cuneiforme era scritta in modo da poter essere letta da destra a sinistra. Le tavolette su cui venivano scritti i segni cuneiformi sono state ritrovate in gran numero negli scavi archeologici, fornendo una grande quantità di informazioni sulla vita, la cultura e la storia delle antiche civiltà mesopotamiche.
L’Evoluzione della Scrittura in Mesopotamia
La scrittura cuneiforme non rimase statica; si evolse nel corso dei secoli, adattandosi alle esigenze delle diverse lingue parlate nella regione. Dopo i Sumeri, altre civiltà come gli Akkadi, i Babilonesi e gli Assiri adottarono e adattarono la scrittura cuneiforme per le loro lingue.
Gli Akkadi, per esempio, adottarono la scrittura cuneiforme intorno al 2500 a.C. e la usarono per la loro lingua semitica, l’akkado. Questa adozione segnò l’inizio di un lungo processo di evoluzione della scrittura che continuò con i Babilonesi e gli Assiri.
Il Contributo della Scrittura Cuneiforme alla Civiltà
La scrittura cuneiforme ha avuto un impatto profondo sulla civiltà. Ha permesso la registrazione di leggi, come il Codice di Hammurabi, uno dei primi esempi di legislazione conosciuti. Ha inoltre reso possibile la creazione di opere letterarie, come l’Epopea di Gilgamesh, uno dei primi grandi lavori della letteratura mondiale.
La scrittura ha anche facilitato lo sviluppo della scienza e della filosofia. I Sumeri, ad esempio, hanno fatto notevoli progressi nell’astronomia, mappando il cielo notturno e identificando costellazioni. La scrittura cuneiforme ha consentito la trasmissione di queste conoscenze attraverso le generazioni.
La Scoperta e il Deciframento della Scrittura Cuneiforme
La scoperta della scrittura cuneiforme è stata un processo graduale che ha accompagnato gli scavi archeologici in Mesopotamia nel XIX secolo. Uno dei momenti chiave è stato il ritrovamento della Stele delle Iscrizioni, conosciuta anche come la Stele di Rosetta mesopotamica, anche se non è direttamente paragonabile alla Stele di Rosetta egiziana.
Il deciframento della scrittura cuneiforme è stato un’impresa complessa che ha coinvolto molti studiosi. La svolta decisiva è arrivata con il lavoro di Henry Rawlinson, che nel 1837 è riuscito a decifrare i segni cuneiformi grazie a una trilingue iscrizione trovata su una lastra di pietra a Behistun, in Iran.
Conclusione
La nascita della scrittura in Mesopotamia rappresenta un momento fondamentale nella storia dell’umanità. La scrittura cuneiforme, inventata dai Sumeri, non solo ha consentito la registrazione di informazioni in modo efficiente, ma ha anche reso possibile lo sviluppo di sistemi di governo complessi, la creazione di opere letterarie e il progresso delle scienze.
Studiando la scrittura cuneiforme e le culture che l’hanno utilizzata, otteniamo una finestra sul passato che ci aiuta a comprendere meglio le origini della civiltà e il contributo che le antiche culture mesopotamiche hanno dato al mondo moderno.



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